COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
Comitato No
Corridoio Roma-Latina per la Metropolitana Leggera e Comitato No bretella
Cisterna-Valmontone
Oggetto: dopo lo
sblocco e l'assegnazione della gara d'appalto, non sarà più tutto come prima.
In 25 anni di
opposizione popolare abbiamo costruito un percorso partecipato che ha visto
centinaia di cittadini, associazioni, comitati, istituzioni locali, coinvolte
attivamente nella difesa della nostra terra dal mostro di asfalto e cemento
dell'inutile, costosa e devastante autostrada/bretella. Da parte dei Governi e
delle Giunte della Regione Lazio che si sono succedute, non c'è mai stato
ascolto, hanno negato qualsiasi confronto/contraddittorio pubblico. I grandi
mezzi della dis-informazione, hanno fatto da cassa di risonanza alla becera e
falsa propaganda sostenitrice degli interessi privati di un General Contractor
come il pidduista massone Pietro Salini. Perfino la 1^ Sezione del TAR del
Lazio, dopo 21 mesi dalla presentazione del nostro Ricorso, non ha
calendarizzato la prima udienza di merito.
Prendiamo atto
che anche il Ministro Delrio, diversamente da quanto da lui dichiarato al
momento dell'insediamento, si è dimostrato uguale a tutti i suoi predecessori
perché gli strumenti della corruzione: la Legge Obiettivo, il General
Contractor, il Project Financing, non sono stati minimamente scalfiti. Come non
denunciare il ruolo della Giunta Zingaretti che con l'inserimento
dell'autostrada/bretella nel Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR)
2016 ha sbloccato l'iter.
Siamo sempre
stati coscienti che la nostra lotta non era facile, perché toccava gli
interessi dei grandi avvoltoi rapaci im-prenditori di appalti pubblici. NOI
siamo stati e saremo sempre dalla parte
delle nostre comunità, dei pendolari e degli agricoltori, per
l'adeguamento in sicurezza di tutta la V. Pontina e i 600 morti per incidenti
stradali sono tutti sulla coscienza dei governanti, come quelli per il forte
inquinamento atmosterico, per la difesa dall'esproprio di decine di aziende
agricole d'eccellenza, per la tutela contro lo sventramento del Parco di
Decima-Malafede e dell'impatto sul Lago di Giulianello, per la difesa della
qualità della vita contro il grave danno sociale sui quartieri di Roma Sud, per
la metropolitana leggera meno costosa e più efficace perché ridurrà del 60% il
traffico delle auto sulla V. Pontina eliminando le interminabili file,
riducendo i tempi di percorrenza sia per chi utilizzerà il mezzo di trasporto
su ferro e sia per chi continuerà ad usare il mezzo privato.
Ci appelliamo a
tutte/i gli uomini e le donne liberi/e, alla cittadinanza attiva, affinché come
un solo corpo vivo ed ecoresistente si compattino unitariamente e fraternamente
al nostro movimento autonomo e indipendente per bloccare la devastazione. Con
l'apertura del cantiere, tutto non sarà più come prima. Invitiamo tutte/i a non
arrendersi, perché un atto ingiusto trasformato in legge è violenza. Per questo
motivo è nostro dovere resistere e continuare la lotta con altri mezzi a
partire da presidi permanenti e azioni dirette. La nostra forza è la massa
critica e la partecipazione democratica dei cittadini alle decisione che
dovremo intraprendere. Il primo appuntamento sarà Lunedi 21 Dicembre 2015 ore
17,30 presso il Teatro della Dodicesima in Via Carlo Avolio,60 a Spinaceto
(Roma).
Comitato No Corridoio Roma-Latina per la Metropolitana Leggera
Portavoce: Gualtiero Alunni – cell.: 3332152909
FB: Comitato no corridoio Roma-Latina per la Metropolitana Leggera
Comitato NO alla Bretella Cisterna-Valmontone
Portavoce: Corrado Bisini - Cell. 3283864047
FB: Comitato No alla bretella Cisterna-Valmontone
Nessun commento:
Posta un commento