L'INARRESTABILE RESISTENZA DEL MOVIMENTO NO CORRIDOIO/NO BRETELLA CONTINUA!
Anche questa ennesima tappa si è conclusa con un successo: abbiamo informato, sensibilizzato, autorganizzato, ma soprattutto abbiamo rafforzato il senso di comunità ecoresistente. Dopo la denuncia della devastazione dal costo stratosferico (economico, sociale e ambientale), della beffa del pedaggio senza alcun beneficio, adesso ci accingiamo a fare una denuncia per truffa verso l'autority anticorruzione. Prossima tappa organizzativa sarà l'incontro a Latina con gli agricoltori e altre realtà per costituire il Nodo territoriale. L'udienza di merito del ricorso al TAR non è stata fissata e non si sa quando avverrà, potrebbero perfino iniziare i cantieri senza arrivare a sentenza. Dopo l'intervista al Corriere della Sera del Presidente dell'ACER Edoardo Bianchi, il quale alla domanda: che ne pensa della nuova Roma-Latina? Rispondeva testualmente così: La verità? Non si realizzerà mai. Su 2,5 miliardi, 500 milioni li mette lo Stato, il resto i privati: Ma è impensabile che qualcuno tiri fuori tutti quei soldi ed è pressoché inevitabile che chi vince la gara chiederà la rinegoziazione. Soldi buttati, meglio investire quei 500 milioni in altro modo, magari ammodernando la Pontina."
A parte gli errori sui veri importi (2,720 milioni costo intera opera e 468 milioni quota Stato), evidentemente è venuta alla luce la conflittualità interimprenditoriale, tra grandi (Impregilo/Salini) e medio-piccoli costruttori (ACER). Fatto sta, che dopo le dichiarazioni dell'Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e queste dell'ACER, è sempre più chiara la forzatura irresponsabile di voler a tutti i costi far partire un opera inutile solo per ingrassare le tasche dei soliti prenditori di grandi appalti con il sostegno di Governi e e Giunte Reg.li. Per tranquillizzare le grandi imprese procacciatrici di mega appalti, è subito stato diffuso un comunicato da parte del famigerato AD di Autostrade del Lazio Spa, Massimo Averardi, nel quale, rassicurando i predatori della nostra terra, dichiarava che a Luglio del 2015 apriranno i cantieri. Per questi motivi passeremo direttamente al lavoro di costituzione del presidio permanente necessario a fronteggiare con i nostri corpi e i nostri trattori, le ruspe divoratrici.
Ringraziamo:
- tutte/i le/i cittadine/i che hanno partecipato alla due giorni, l'Osteria del Malpasso, i tanti cittadini che pur non partecipando alla fiaccolata hanno applaudito dalle finestre (la prossima volta venite in piazza con NOI), tutti le/gli attiviste/i del Nodo di Roma del nostro Comitato, le altre Realtà che hanno copromosso l'iniziativa, la Coop Agricoltura Nuova per l'ottimo pranzo e Slow Food Lazio per le fragole e il laboratorio bambini, i relatori all'Agorà Eco Resistente (prof A. Tamburrino, Manlio Lilli, Luigi Cherubini, Enrico del Vescovo, Corrado Bisini), il prof Terribili per la lezione sul suolo, Antonini per il sentiero natura.
Un abbraccio ed ecosalutiresistenti a tutte/i,
Gualtiero Alunni
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